Una nuova tagesmutter: benvenuta Giorgia!
Presentiamo le nuove collaboratrici: è il turno di Giorgia e del contesto extradomiciliare a S. Mauro di Saline (VR)

Chi è Giorgia?
Sono Giorgia, una ragazza che vive a S. Mauro di Saline, un piccolo paesino della provincia di Verona. Svolgo il servizio in un piccolo contesto extradomiciliare posizionato sopra la scuola primaria.
Cosa ti ha spinto a diventare tagesmutter?
Mi ha spinta la passione per i bambini e il modo con cui si rispetta il tempo di crescita in autonomia di ogni singolo bambino.
In che modo il corso ti ha aiutato a crescere, professionalmente e come persona?
Il corso mi ha aiutata a capire e a definire bene i valori con cui voglio vivere e far crescere i bambini. Mi ha aiutata a capire che il ristretto numero di bambini è indispensabile per effettuare un ottimo lavoro e per permettere a tutti la stessa cura. Non ultimo, ho capito che il tempo è cosa preziosa e quasi scontata nella realtà di tutti i giorni, dove la fretta sovrasta tutto.
Quali sono le tue passioni?
Le mie passioni sono camminare, passeggiare in montagna e leggere. Leggere in particolare, perché è un momento spettacolare che ci permette di rilassarci ed entrare in un momento di magia e sintonia.
Come descrivi il tuo contesto?
Nel mio contesto c’è una cucina dove passiamo molto tempo per cucinare, esplorare e conoscere cose nuove. Abbiamo la sala dedicata al gioco e alle attività, ma anche al riposo e al sonno, e nel bagno ci prendiamo cura del nostro corpo. È un appartamento piccolino, ma molto confortevole. Il giardino è in coabitazione con la scuola: questo permette di creare una comunicazione con i bambini e le insegnanti, molto curiosi e attenti nei nostri confronti.
Cosa metti di tuo nella crescita dei piccoli di cui ti occuperai?
Cerco di trasmettere fiducia e rispetto nei confronti dei piccoli e delle loro famiglie. In questo metto tutta la mia passione, la mia calma e la tranquillità nello svolgere le azioni di routine, rispettando i tempi che porterà i miei ospiti a crescere senza fretta, favorendone l’autonomia.