Durante il mese di ottobre, parallelamente agli spazi di Bosco Chiesanuova, ha preso il via anche lo Spazio mamme 0-1 di San Martino Buon Albergo. A gestirlo e coordinarlo è Simonetta Bovi.
Tagesmutter dal 2007 al 2014, Simonetta è cresciuta sul lato professionale in ambito pedagogico, mettendosi in gioco personalmente in un campo che ha stimolato la sua curiosità. Simonetta è formatrice nei corsi per diventare Tagesmutter Domus sul territorio nazionale ed è coordinatrice gestionale del Servizio Tagesmutter de La Tata dal 2015. Nella seconda parte del 2019 ha intrapreso una formazione specifica sul primo anno di vita del bambino presso il Mipa (Movimento internazionale parto attivo). Inoltre, dal 2014 è volontaria del programma “Nati per Leggere”.
Simonetta coltiva da sempre la passione per il verde, per la musica e per la fotografia e spesso si lascia contaminare dagli ambiti lavorativi diversi di cui si occupa.
Simonetta, quale significato ha per te l’espressione “Spazio mamme”?
«La libera associazione di idee mi porta alla parola “accoglienza”. Probabilmente questo deriva dalla mia esperienza personale come tagesmutter. La differenza però è che lo Spazio mamme, pur non svolgendosi in casa, può assumere parzialmente i suoi connotati, in base ad un pensiero preciso che porti a studiarne i dettagli. Si può arrivare dunque a respirare aria di casa anche se si tratta di una sala oppure di una palestra».
In che modo è studiato il luogo d’incontro?
«Lo spazio fisico viene allestito per poterlo ricondurre il più possibile al calore domestico. Le mamme possono posare le scarpe in un luogo d’ingresso ed accomodarsi poi a terra su una superficie morbida. Questo può condurre alla sensazione di trovarsi in un’ambiente protetto. Sono presenti poltrone, cuscini per l’allattamento e l’angolo per la merenda e la tisana, aspetto fondamentale per noi iperché riconduce i momenti di relax che si possono godere in casa propria».
Com’è nata la programmazione di questo ciclo?
«I principi della programmazione derivano dall’esperienza consolidata negli anni precedenti, in cui a coordinare lo spazio erano le ostetriche del nostro servizio Erica. Non cambierà la formula, che alternerà incontri per condividere le proprie esperienze di genitori ad interventi da parte di figure professionali specializzate nell’ambito materno e neonatale legate alla nostra rete, incontri che abbiamo visto essere molto apprezzati dalle mamme».
Quale aspetto di novità caratterizzerà il ciclo 2019/20?
«Il ciclo iniziato da poco potrà giovarsi di una commistione di energie nuova, che affiancherà la mia esperienza di mamma e tagesmutter con lo sguardo professionale Fabiana, ostetrica in grado di individuare i bisogni delle mamme. Come in passato, le tematiche degli appuntamenti verrà scoperta di mese in mese, per garantire l’apertura ad eventuali esigenze che sorgeranno tra le partecipanti».
C’è un incontro particolarmente consigliato nella prima parte di anno?
«Tra novembre o dicembre si terrà un incontro a cui teniamo molto, ossia quello di “Nati per Leggere”. Si tratta di un’iniziativa mondiale che si declina nei vari contesti nazionali e verte sull’importanza di usare consapevolmente la voce. Essa viene ad essere un canale preferenziale nel quale può consolidarsi, ad esempio fra mamma e bambino, un legame che inizia già nel grembo, dove il piccolo inizia a conoscere la mamma sia dal punto di vista uditivo che delle vibrazioni».
Simonetta e Fabiana vi attendono negli spazi de La Tata a San Martino Buon Albergo!

Simonetta Bovi, coordinatrice dello Spazio mamme 0-1 di San Martino Buon Albergo